Dalle colorate accensioni dell’albero ai piccoli e ricchi mercatini per i regali di artigianato locale, gli appuntamenti del Natale all’Elba sono tanti, ma sono soprattutto gli ispirati, artistici, tradizionalissimi presepi viventi di Marciana e Rio nell’Elba a costituire gli eventi davvero suggestivi, che vi consigliamo di non perdere.
E poi il Natale all’Elba è carico di poesia e note intimiste.
In dicembre all’Elba il clima non raggiunge quasi mai temperature particolarmente rigide, i borghi sono scarsamente popolati, il silenzio domina allungando il senso del trascorrere del tempo, le giornate di luce sono certamente brevi ma dalle tinte azzurrate delicatissime, l’aria pungente e chiara permette una visibilità ampia che ispira l’introspezione.
I riti del Natale prendono campo, scandiscono le feste. E anche all’Elba è sempre più diffusa la riproposizione degli allestimenti della Natività.
Da scoprire quindi sono i colorati presepi, di Portoferraio, Marina di Campo, San Piero e Sant’Ilario, Capoliveri, Rio Marina, dove la personalizzazione degli artigiani lascia spazio a variazioni sorprendenti del classico tema. Alcuni li trovate dentro le chiese antiche, molti di più negli angoli delle strade in molti paesi dell’isola.
Tra i tanti mercatini, segnaliamo quello di Sant’Ilario, piccolo e grazioso paese d’altura, dove da sette anni si tiene un mercato che è anche l’occasione per mettere in mostra l’artigianato locale, le piccole produzioni familiari, i lavoretti delle associazioni di volontariato del territorio. Un appuntamento che richiama molta gente, perché incarna perfettamente lo spirito del Natale. Ve lo consigliamo vivamente; quest’anno si terrà domenica 27 novembre.
Un discorso a parte meritano le grandi rappresentazioni dei presepi viventi, vere e proprie sceneggiature della liturgia sacra, mescolate ad adattamenti popolari, vere espressioni dell’apocrifa creatività elbana. I due paesi che più hanno conservato l’antica tradizione di mettere in scena rievocazioni in costume sono Marciana e Rio nell’Elba.
A Marciana centinaia di figuranti lungo le strette viuzze, o le lunghe scalinate, nelle piazzette raccolte del prezioso borgo medievale, ogni anno danno vita a rappresentazioni curate fino al minimo dettaglio. L’architettura antica del borgo indubbiamente è una cornice suggestiva. Con un sapiente gusto per le scenografie storiche e i costumi d’ispirazione teatrale, gli abitanti del paese personificano le figure e le storie sacre. La rappresentazione fedele qui viene messa in scena ripetutamente: la sera della vigilia, poi di nuovo il giorno di Natale e ancora una volta nel giorno di Santo Stefano. E ogni anno si ribadisce il successo di queste messe in scena, che richiamano tanto pubblico.
Il presepe vivente è un autentico spettacolo per gli occhi, fatto di drammatizzazioni corali, richiami religiosi misti a tradizioni apocrife, improvvisazioni lasciate alla creatività dei figuranti.
Qui è l’associazione Il Rifugio che trova il sostegno dell’amministrazione comunale. Centinaia di figuranti trasformano per tre giorni il borgo del comune più occidentale dell’isola in un affollato teatro a cielo aperto. Davvero tanti i visitatori che assistono alle rappresentazioni, di anno in anno sempre più ricercate. Molti i ragazzi impegnati come figuranti, ma anche persone di tutte le età che si prestano per rappresentare ogni aspetto classico del presepe.
MARCIANA E I SUOI PRESEPI