Spesso mi capita di passare le giornate o i pomeriggi liberi alla spiaggia di Lacona, un posto unico sull’isola, perchè qui si trova una vasta zona di dune di sabbia finissima, che in diversi periodi dell’anno si ricoprono di piante preziose. Come un po’ tutta l’isola, che è caratterizzata da una grande varietà di panorami naturalistici e specie viventi, anche questo piccolo ambiente è un luogo ricco di diversità. È proprio grazie a questa sua sorprendente varietà e le tante attività che è possibile praticare che in questo luogo, la noia è un sentimento quasi sconosciuto. Con alcuni miei amici decidiamo di fare snorkeling, curiosi di esplorare i colorati fondali marini di questa località. Ci armiamo della giusta attrezzatura presso il diving center Sottolonda e ci immergiamo.
Ci rendiamo subito conto di come , nuotando, il fondale cambi sempre, riservandoci grandi sorprese. Partiamo dai fondali più bassi e sabbiosi, dove è possibile camminare a lungo prima che il corpo venga completamente immerso. Intorno a noi bagnanti di ogni età, grazie all’acqua bassa e al fondale di sabbia, si divertono giocando a pallavolo o con le racchette sulla riva. Mano a mano che proseguiamo nella nostra escursione subacquea, notiamo come la sabbia lasci il posto a rocce di tutti e tipi e a grandi cespugli di posidonia verde e lucente, dentro scorgiamo spesso pesci di diverse forme e colori, che qui trovano rifugio. Costeggiamo la parete rocciosa fino a quando raggiungiamo la sua punta estrema e ci troviamo di fronte un’altra bellissima caletta, che noi locali chiamiamo Laconella. E’ una spiaggia di Lacona in miniatura, dalla sabbia leggermente più chiara ma molto più selvaggia rispetto alla sorella maggiore, perchè qui non ci sono stabilimenti balneari o bar. Torniamo indietro, dopo la visione di questa graziosa baia e usciamo dall’acqua. Percorriamo passeggiando la lunga spiaggia per tornare ai nostri asciugamani e ci rendiamo subito conto del piacere che questa attività riserva.
Il giorno dopo, con il ricordo vivo della passeggiata, decidiamo di tornare a farne un’altra. Scegliamo però un’ora del giorno diversa. Ci svegliamo la mattina presto, quando i raggi del sole sono ancora fievoli e tiepidi e la spiaggia quasi deserta. Il mare è calmissimo e la limpidezza della meravigliosa giornata regala ai nostri occhi l’immagine nitida dell’incantevole isola del nostro arcipelago, diventata un vero e proprio mito: Montecristo.
Lacona è una delle spiagge più “giovani” e dinamiche dell’isola,tanti giovani, ogni anno,praticano tanti sport acquatici che qui sono a loro disposizione. Soprattutto negli ultimi anni, i giovani elbani hanno scoperto il piacere di cavalcare le onde o seguire i venti. Spero che queste sane attività sportive possano rendere possibile sull’isola l’avvento di un altro tipo di turismo, più giovane e vitale, che si affianchi al tradizionale turismo spiaggia-sdraio-ombrellone, che animi l’Elba non solo nei brevi e veloci mesi estivi. Il surf da onda e il windsurf si praticano infatti molto meglio in inverno, stagione in cui il mare scatena la sua energia con grandi onde. Basta quindi una semplice muta e il divertimento è garantito, anche nei periodi un po’ più freddi. Tutti gli sport, eseguibili con tavola, dal Windsurf, al kitesurf, al surf da onda, qui a Lacona si possono praticare in maniera ottimale e in qualsiasi stagione, quando i venti e le correnti marine lo permettono.
Arricchiti dalle esperienze che questo posto ci ha regalato, con il cuore leggero e felice, ci avviamo verso casa, con la voglia di tornare al più presto a scoprire gli altri tesori che questo posto ha da offrire. Qualche giorno dopo, veniamo invitati ad un aperitivo nella campagna laconese, presso l’azienda agricola Regali Rurali, il progetto agronomico di Sara Esposito, giovane imprenditrice. Sara ha da poco avviato questa meravigliosa attività, dedicandosi all’allevamento di pecore e alla trasformazione dei loro prodotti, creando morbida lana e buonissimi formaggi. All’interno dell’azienda trova spazio anche una fattoria didattica che organizza per i bambini diverse attività, per esempio qui si può imarare a fare le ricotte, o a cardare la lana di pecora, o a realizzare delle piccole scope fatte con i rami secchi. Sara, con il suo entusiasmo contagioso, ci fa assaggiare alcuni prodotti, lasciandoci estasiati con la sua cacioricotta cosparsa di miele. Il sogno di questa vitale ragazza, è come ci racconta lei stessa, creare una rete di aziende che hanno una finalità didattica oltre che produttiva e che offrono esclusivamente prodotti biologici e di qualità. Lacona sembra il posto giusto; altre realtà infatti stanno già realizzando progetti del genere, come l’azienda agricola Orti di Mare che da molti anni ormai offre tanti servizi ecosostenibili e la possibilità di praticare woofing, cioè di soggiornare da loro lavorando la terra. Sara alla fine del suo discorso ci saluta confezionandoci un pacchettino da portare a casa, dentro c’è una deliziosa robiola.
Nei giorni seguenti torniamo a passare un’altra giornata a Lacona. Ci sentiamo particolarmente energici e sportivi e decidiamo di recarci allo stabilimento balneare Sun Beach, al confine con le dune. Qui ci sono reti per beach volley e beach tennis. Dopo esserci divertiti con questi sport da spiaggia, ci riposiamo cercando un po’ di fresco. Nessun problema, perché Lacona è una delle poche spiagge sull’isola in cui si può sostare presso una zona d’ombra naturale; una grande pineta posta appena dietro le dune, ci permetterà di riposare, leggere, giocare, al ridosso dei grandi pini che la costituiscono. Sostando in tutta tranquillità sotto questi frondosi alberi possiamo anche osservare le attività che l’associazione Legambiente Arcipelago Toscano organizza ogni anno in estate per fare conoscere in maniera diretta e semplice l’importanza biologica di questo luogo. La vegetazione tipica delle dune è infatti per l’isola un importante patrimonio e ogni anno possono essere osservati circa 5000 bianchi e bellissimi gigli marittimi (Pancratium maritimum).
Questo per me è un piccolo paradiso terrestre, ricco di tesori e di persone intraprendenti e speciali che danno a questo luogo un senso molto particolare, unico all’interno dell’isola, sorprendente per come può cambiare dall’estate all’inverno restando sempre bellissimo. Ci stupisce la vita dinamica e frizzante dei mesi estivi, quando un grande movimento di ragazzi e adulti anima la località anche fino a tarda notte. I numerosi locali e stabilimenti balneari, soprattutto nei mesi di luglio e agosto organizzano serate di musica dal vivo o beach party. Il giovedì e la domenica sera il parcheggio principale della spiaggia ospita un piccolo mercatino, dove troviamo oggetti del piccolo artigianato locale. In attesa della notte, qui come noi tanti decidono di rimanere sulla spiaggia fino al crepuscolo, ascoltando chi, accanto a noi, suona una chitarra, o semplicemente il rumore delle onde che si infrangono sulla riva.
Irene Garfagnoli – Content Curator