Le spiagge del versante nord-ovest
- 27 Giugno 2016
- Spiagge
La baia di Procchio presenta una lunga spiaggia in sabbia, con un tratto iniziale con scogli e ciotoli. Sono le piccole insenature... Leggi tutto
Ci troviamo nella zona orientale dell’isola, la parte allungata che guarda la costa toscana. Lasciamo il versante rivolto verso est e ci affacciamo sulla linea di costa che guarda, ad ovest, la Corsica e l’isola di Capraia. Percorrendo questo tratto di mare (che segue la rotta dei traghetti in servizio da Piombino a Portoferraio) giungiamo, costeggiando tutta la dorsale orientale, nell’ampio golfo di Portoferraio, e di nuovo sulla costa nord con quelle belle spiagge bianche che abbiamo incontrato all’inizio del nostro giro virtuale.
Doppiato capo Castello possiamo godere della meravigliosa atmosfera naturale delle scogliere, multicolori e multiformi, rosse, verdi e bianche. La prima ampia insenatura che incontriamo, con una bella e selvaggia spiaggia, è quella dei MANGANI (300 m ghiaia fine e sabbia). Vi si arriva attraverso un sentiero scosceso e difficoltoso di circa 40 minuti, ma ne vale la pena. Servizi: nessuno. SELVAGGIA. Da segnalare, dopo i Mangani, la piccola spiaggia della Rivercina, raggiungibile solo via mare, segnata dalla presenza di suggestive rocce rosse.
Dopo i Mangani in successione incontriamo Nisportino, Nisporto, Zupignano, Bagnaia, Ottonella, Ottone, Magazzini, Schiopparello o Le Prade. Si possono facilmente raggiungere le spiagge, o i tratti di costa vicini, noleggiando un pedalò dove è presente questo servizio.
NISPORTINO (100 m sabbia e ghiaia). Piccola insenatura e suggestiva spiaggia, non molto frequentata, nella parte terminale della vallata, ricoperta dalla foresta di leccio. Atmosfera tranquilla e cornice naturale carica di profumi e colori. Ben servita con un caratteristico locale sul mare. Servizi: noleggio, bar- ristorante.
NISPORTO (180 m ghiaia) più lunga della vicina Nisportino, ma un po’ più frequentata e antropizzata. In questa zona è possibile vedere i resti di alcune fornaci utilizzate per la riduzione delle rocce calcaree in calce.
Resta comunque un po’ fuori mano dai tradizionali flussi turistici che frequentano le spiagge in sabbia più in e quindi è facile trovare un angolo per rilassarsi e godere dei tramonti che questo tratto di isola offre… siamo esposti nel modo giusto!
Appena dopo la Punta di Nisporto, raggiungibile solo via mare (e prestando molta attenzione per le rocce presenti) incontriamo la piccola, ma suggestiva insenatura Le Secche. Servizi: noleggio, bar e ristoranti.
CALA DELL’INFERNO O ZUPIGNANO (180 m ghiaia). Alle spalle una ripida e scoscesa scogliera rossastra che conferisce alla spiaggia l’aspetto di un ambiente vulcanico, quasi l’ingresso di un cratere. Si raggiunge via mare e attraverso un sentiero ripido e scosceso, sconsigliato per chi non è abituato a camminare (almeno 20 minuti di discesa). Servizi: noleggio, bar e ristoranti. APPARTATA.
Nella parte terminale della vallata si apre l’ampia insenatura di BAGNAIA, (200 m sabbia e ghiaia) proprio di fronte al profilo della città di Portoferraio. Sono presenti tutti i servizi e la spiaggia è abbastanza frequentata. Servizi: noleggio, bar e ristoranti. FREQUENTATA.
In successione, dopo Bagnaia, incontriamo la spiaggia dell’Ottonella, dall’atmosfera caraibica con un gruppo di palme che si affaccia sul mare e quella dell’Ottone, prevalentemente utilizzata dall’hotel che si trova nell’interno. La zona retrostante è caratterizzata dalla presenza di svariate essenze vegetali, autoctone e alloctone, superstiti di un vasto comprensorio botanico realizzato agli inizi dell’900, di cui si possono vistare alcune eccellenze all’interno del Camping Rosselba-Le Palme.
La spiaggia di MAGAZZINI (300 m ghiaia) è un tratto di arenile in prossimità del suggestivo e caratteristico porticciolo omonimo. L’atmosfera è quella tipica dei borghi mediterranei che si trovano lungo le coste del nostro mare, dalla Grecia al Marocco. Servizi: noleggio, bar-ristorante. APPARTATA.
LE PRADE o SCHIOPPARELLO (300 m ghiaia). Il cerchio si chiude e l’imponente profilo delle fortificazioni di Portoferraio-Cosmopoli segna la tappa finale del nostro giro. La spiaggia delle Prade rappresenta il tratto di costa che chiude un antica ed importante zona umida, oggi con vocazione agricola, un tempo utilizzata anche per la produzione del sale: di questo periodo storico restano ancora i segni delle saline. È una delle spiagge attrezzata per l’ospitalità dei cani. Servizi: noleggio. FREQUENTATA.
Dopo Le Prade, incrociamo alcune piccole rientranze della costa, e dopo il promontorio delle Grotte, su cui insistono i resti di una bella villa romana del I sec. a.C., incontriamo la spiaggia di San Giovanni, interamente dedicata al diporto locale, e la zona delle Antiche Saline (anche in questo caso area in antichità destinata alla produzione del sale) con un suggestiva spiaggetta (purtroppo troppo vicino alla zona portuale e ai cantieri nautici) a ridosso del bel Parco delle Terme di San Giovanni.
Corre l’obbligo di citare, con un salto che ci porta dall’altro lato del golfo, oltre la zona portuale e prima della spiaggia delle Viste che coincide con l’inizio del nostro tour, la spiaggia del GRIGOLO. Oggi resta solo un piccolo tratto di arenile, l’austero e vetusto fabbricato, attuale sede del leggendario Liceo Foresi, un tempo vanto della scuola elbana, e la romantica area affacciata sul mare con un piccolo bar gestito dalla Lega Navale Italiana. E’ questo ciò che resta dei novecenteschi ed eleganti bagni Napoleone.